Che cos'è la rilettura e che cos'è il plagio nell'arte e nella fotografia?
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Sommario
" Le opere d'arte nascono dal dialogo e dall'esperienza del n dell'artista con il contesto sociale, politico, economico e culturale ôm Pertanto, le caratteristiche presenti nel mondo contemporaneo non sono sempre presenti. AN eo si riflettono nell'arte, sia nell'atteggiamento dell'artista, sia nel concetto di arte e/o nelle caratteristiche presentate nei diversi linguaggi artistici. Comprendere l'arte visiva contemporanea n ea, così come ogni altra arte, richiede la comprensione ê -L'obiettivo è collegarlo al contesto attuale, cercando di collocare le questioni più ampie che coinvolgono il mondo contemporaneo in modo compatibile con la situazione attuale. n A tal fine, cerchiamo di stabilire delle relazioni tra le çõ La discussione e l'arte seguenti: la dissoluzione del mercato interno dell'Unione Europea, la creazione di uno Spazio Europeo della Ricerca e la creazione di uno Spazio Europeo della Ricerca. çã Il ruolo dei media nello sviluppo e nell'implementazione delle grandi narrazioni; la cultura; l'identità; l'inclusione dei diversi Vedi s; globalizzazione çã la frammentazione del mercato interno çã È un tentativo di ampliare i repertori e di avvicinare i lettori a una maggiore comprensione dell'arte di oggi. ".
Qui sopra, testo estratto da "L'arte visiva nel mondo contemporaneo" di Nelcí Andreatta Kunzler.
Tale introduzione è giustificata per dimostrare che è sufficiente dire che in una determinata comunità, è naturale che le influenze siano le stesse per coloro che vi abitano. Tuttavia, come insegna il filosofo francese Pierre Bourdieu, il "Capitale Culturale" è ciò che distingue non solo il bagaglio culturale di ogni individuo, ma anche il modo in cui questi individui assorbono questo carico di cultura. E, essendo un artista o legato a qualche mestiere artistico, ogni individuo creerà la sua forma di espressione della cultura.modi particolari e soggettivi.
In ogni segmento delle arti e in ogni epoca, indipendentemente dalla regione in cui vivono, hanno sofferto del dilemma: la creatività " contro "... Citare, ad esempio, il pittore espressionista astratto Jackson Pollok (1912 - 1956) e il fotografo di moda contemporaneo David LaChapelle (1963 - *) che, a un certo punto della loro vita, hanno visto la loro creatività in conflitto con la necessità di commercializzare le loro opere.
Vediamo ora alcuni concetti che ci aiuteranno a riflettere sulla rilettura delle opere. Cominciamo con l'"ispirazione":
Che cos'è l'ispirazione?
Il filosofo Mario Sergio Cortella direbbe: "Il concetto di ispirare è dare vitalità". In altre parole, dobbiamo cercare la vitalità dei grandi maestri, che hanno creato grandi opere, in modo da poter creare anche noi le nostre grandi opere e diventare grandi maestri. In questo modo ispireremo coloro che verranno e daremo vitalità affinché creino cose nuove, opere nuove, e non si limitino a riprodurre ciò che è già stato fatto.
Guarda anche: La rivista mostra le foto di Michael Jackson bambinoVediamo i quadri qui sotto e lascio a te, lettore, la provocazione di decidere se si tratta di plagio, rilettura o ispirazione...
Donna sdraiata, 1922
Fernand Léger (Francia, 1881-1955)
Olio su tela, 65 x 92 cm
Istituto d'Arte di Chicago
Donna con gatto, 1921
Fernand Léger (Francia, 1881-1955)
Olio su tela, 65 x 92 cm
La lettura, 1924
Fernand Léger (Francia, 1881-1955)
olio su tela, 114 x 146 cm
Lettura con Fernand, 2011
Madison Moore (USA, contemporanea)
Olio su tela, 36 x 36 cm
E che cos'è la "rilettura"?
Rileggere un'opera d'arte significa soprattutto rileggere l'opera cercando una nuova interpretazione, senza allontanarsi completamente dall'originale. Possiamo rileggere un'opera d'arte utilizzando un riferimento artistico e, attraverso di esso, dare origine a una nuova produzione, reinterpretandola. La rilettura di un'opera d'arte è la creazione di una nuova opera, prendendo come riferimento un'opera precedente per dare a questa nuova opera un altro significato, aggiungendovi un tocco personale, in base alle proprie esperienze. Non si tratta assolutamente di unafalso o una copia.
Così come un'opera d'arte può portare a diverse interpretazioni, può ispirare diverse letture. Una lettura riuscita dipende innanzitutto dalla comprensione che si ha nel leggere l'opera. Rileggere un'opera non ha assolutamente nulla a che fare con la sua riproduzione; per rileggerla, dobbiamo prima interpretarla e poi, in un esercizio di creatività, possiamo ricrearla. Quando si rilegge un'opera, non è necessario utilizzare la stessa tecnica impiegata nell'opera originale; si possono anche utilizzare altri linguaggi artistici. L'obiettivo principale di una rilettura è la creazione di qualcosa di nuovo che, per la maggior parte, mantenga un legame con l'opera che è servita da ispirazione.
Per fare una rilettura, è necessario conoscere un po' l'artista e l'opera: la biografia dell'artista, gli artisti del suo tempo, i maestri che ammirava e la tecnica che usava.
Molti artisti hanno usato la rilettura per rendere omaggio ad altri artisti e per migliorare se stessi. Nell'arte, l'esercizio della rilettura è di grande valore perché fornisce risultati che diventano noti e che diventano un riferimento nello studio dell'arte.
Rileggere un'opera d'arte è un esercizio di conoscenza e di creatività. Non dobbiamo confondere la rilettura con la copia. La rilettura si basa sulla premessa di un'altra interpretazione, di un altro modo di vedere e di sentire. Rileggere un'opera d'arte può essere un ottimo esercizio artistico.
Esempi di riletture:
Nella moda: ispirati da Mondrian.
Nella fotografia e nel cinema:
Foto del personaggio del dittatore, dal film diretto da Charlie Chaplin,
e la ricreazione Dov'è il dittatore? (a destra).
Si noti il pubblico nella narrazione di Morimura.
Artista: Yasumasa Morimura.
Passando ora alla legge sul diritto d'autore, vediamo di concettualizzare: Che cos'è un'opera adattata/derivata?
La legge sul diritto d'autore, all'articolo 5, definisce:
Art. 5 Ai fini della presente legge, si considera:
[...]
- g) derivato - ciò che, costituendo una nuova creazione intellettuale, risulta dalla trasformazione dell'opera originale;
[...]
Pertanto, si intende per opera adattata tutto ciò che deriva dall'opera originale e il secondo autore elabora una rilettura di quella e cita il nome dell'opera e del suo autore originale Lo vediamo spesso nella drammaturgia, per esempio, dove belle opere letterarie finiscono per diventare opere teatrali, novelle, film, fumetti e così via... In questi casi, gli autori che adattano tali opere citano, per esempio: Romanzo adattato dal romanzo "Vidas Secas" di Graciliano Ramos. O anche ricreare un'opera classica della nostra letteratura in fumetti, come:
In altre parole, un'opera derivata o adattata non è altro che una rilettura di un'altra opera esistente, il che significa ancora una volta che il secondo autore interpreta l'opera originale a modo suo e la trasforma secondo i suoi criteri di creatività, supporto e tecnica.
Che cos'è il plagio?
Il plagio è la presentazione di un lavoro altrui come proprio o la copia di una buona parte di esso per inserirla nel proprio lavoro. Il plagio è l'atto di presentare un'opera intellettuale protetta dalla Legge 9610/98, di qualsiasi natura (ad es. testo, musica, opera pittorica, fotografia, opera audiovisiva, ecc.) che contenga gran parte dell'opera originale o che la copi integralmente, senza la previa autorizzazione dell'autore originale.
Guarda anche: Applicazioni fotografiche: 10 applicazioni più utilizzate per migliorare le foto su iPhoneUna parte della dottrina giuridica definisce il plagio come "furto intellettuale", ma noi non aderiamo a tale corrente, poiché il concetto di "furto" significa "sottrarre qualcosa che non è in proprio possesso o che non è di propria proprietà". Nel plagio vediamo che il plagiatore non toglie il possesso all'autore dell'opera, poiché il possesso rimane a lui.Tuttavia, a scopo didattico, possiamo dire che il plagiatore commette un furto morale dell'opera In breve, con il plagio il plagiatore si appropria indebitamente dell'opera intellettuale di un'altra persona, assumendone la paternità, senza citare il nome dell'opera e del rispettivo autore.
Per concludere, ma senza la pretesa di esaurire l'argomento, né di imporre un pensiero arbitrario, lasciamo qui la provocazione, per te lettore, di chiederti d'ora in poi ogni volta che apprezzerai un'opera d'arte: qual è il riferimento di questo artista? Cosa o chi l'ha ispirato o quest'opera è un mero plagio? Qual è il contesto storico e politico in cui si è inserito l'autore? È una rilettura di unaL'opera più conosciuta?
Insomma, tali domande non sono altro che un esercizio di educazione visiva che noi fotografi dovremmo portare avanti per tutta la nostra carriera, anche se in altri segmenti (pittura, scultura, musica, ecc.) e non solo nella nostra amata Fotografia.