Cosa fa sì che una foto sia considerata d'impatto

 Cosa fa sì che una foto sia considerata d'impatto

Kenneth Campbell

"Ciò di cui il mondo ha bisogno è una fotografia più appassionata e non solo una foto tecnicamente corretta", spiega Moose Petersen, fotografo.

Per chi ama la fotografia, non è sufficiente cliccare su un'immagine e, ovviamente, non sto parlando di coloro che scattano istantanee di tutto ciò che passa davanti a loro con il cellulare. fotografo consapevole che sceglie cosa fotografare, alla ricerca di una foto che lo soddisfi in ogni dettaglio e che abbia anche qualcosa da impressionare chi la osserverà. È la ricerca di ciò che chiamiamo foto suggestiva Un termine forse un po' snob, ma in fondo è quello che ci si aspetta da una buona foto: l'impatto visivo.

E in questa ricerca, molti ci chiedono cosa ci vuole per far rientrare una foto in questa categoria e perché non tutte le foto producono questo effetto? Fino a che punto la tecnica è un fattore determinante perché una foto faccia colpo?

Senza dubbio, c'è tutta una serie di fattori tecnici che non devono essere trascurati quando si compone una buona foto, a partire dalla scelta del soggetto, dell'obiettivo corretto, dell'apertura, della velocità appropriata, dell'ISO più adatto, del filtro più adatto, delle condizioni atmosferiche e persino dell'ora più appropriata, tra le altre cose.

Ma la tecnica da sola rende l'immagine notevole? Tutto ha una ricetta già definita per il successo? Noi non lo accettiamo.

Guarda anche: 10 fotografi di famiglia brasiliani da seguire su Instagram L'aspetto tecnico ha un valore indiscutibile, ma va considerato insieme a fattori soggettivi legati alla sensibilità del fotografo

Sebbene la tecnica abbia indubbiamente il suo valore, ci sono anche alcuni aspetti che influenzano soggettivamente una buona foto e sono ugualmente responsabili del suo successo: a sensibilità del fotografo, che lo rende appassionato.

Iniziamo quindi la nostra analisi con Creatività ovvero come la foto si presenta, magari con un'angolazione insolita, mostrando un'inquadratura, una composizione e un'illuminazione inusuali, spesso sfruttando un fenomeno della natura, o addirittura disattendendo coraggiosamente una prospettiva quasi obbligata, perché essere creativi di solito è essere diversi.

La natura ci presenta di solito fenomeni molto interessanti e spetta al fotografo prenderne atto.

Allora abbiamo Stile Ogni fotografo ha il suo stile, che è il suo modo di presentare l'immagine e che è sempre presente nel suo lavoro, anche se fugacemente, magari con l'obiettivo posto a livelli insoliti, magari inquadrando la modella, con il primo piano fuori fuoco, oltre ad altri artifici che gli sono graditi, seguendo le regole tradizionali della fotografia, o anche infrangendole.

Lo stile è la firma dell'artista e ne contraddistingue la personalità. La pittura è piena di esempi di questo tipo e grazie agli stili possiamo identificare Gauguin, Monet, Renoir. Nella scultura Aleijadinho, nella musica Beethoven e nella fotografia, di gran lunga, Sebastião Salgado.

I grandi nomi hanno lasciato un segno nel loro lavoro grazie ai loro stili inconfondibili.

Sotto certi aspetti, lo stile ha un legame molto stretto con la creatività e viene comunemente confuso con essa.

A Composizione viene dopo e definisce i valori e le forme, così come i colori, la loro distribuzione e i volumi all'interno dell'immagine, sia adottando le norme tradizionali dell'inquadratura, come la Legge dei Terzi, il Rapporto di Fibonacci e la poco conosciuta Regola delle Diagonali, sia rimanendo all'altro capo della corda, rompendo abitudini e consuetudini.

La composizione mette in evidenza, valorizza e definisce sia un intero oggetto, sia solo un dettaglio di esso, lavorando allo stesso modo con un paesaggio. Ed è attraverso la composizione che il fotografo trasmette il suo messaggio.

Solo la Mustang, ma quanti ricordi per i nostalgici del marchio. Questo è essere d'impatto

A Illuminazione La luce è l'anima di una foto, le conferisce uno stato d'animo: allegro, calmo, funzionale, contemplativo, sognante, deprimente o istigante. Non c'è foto senza luce, per quanto piccola possa essere. Che sia a mezzogiorno o a lume di candela, la luce è sempre presente e, se ben utilizzata, aggiunge valore, mette in risalto l'oggetto e definisce lo stato d'animo.

La luce è l'anima della foto, è la luce che dà lo stato d'animo dell'immagine e spetta al fotografo definire il risultato finale cercando di renderlo d'impatto.

È con l'illuminazione che il fotografo crea la sua immagine, e per questo ha a disposizione innumerevoli modi di utilizzarla e dosarla, che sia con luce frontale, laterale, retroilluminata, in controluce, o modellata con soft box, snoot, filtri o gelatine colorate. Il tipo di illuminazione, se adottato in sequenza, finisce per comporre anche lo stile del fotografo.

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O Oggetto Lui è semplicemente il motivo della foto: tutto ruota intorno a lui e spetta al fotografo posizionarlo o assumere una posizione In questo modo, diamo valore a ogni punto della sua figura, sia esso un uccello, una persona, un fiore, un prodotto, un paesaggio o una statua, come quella che ci ha fatto aspettare una mattina limpida, dopo un temporale, con appena un accenno di luce a est.

E mentre aspettiamo la giusta quantità di luce Davanti a noi Chopin, guardando il mare, cerca l'ispirazione per l'ennesima opera e presto si staglierà in silhouette, alla luce del giorno nascente, che fa di lui la ragione della nostra alba.

Foto: José Américo Mendes

Per ora le luci sono promesse, non sono ancora così importanti per la foto, ma lui lo è. E man mano che il giorno si sveglia, ogni secondo lo abbiamo in un modo diverso, e presto nel pomeriggio, con il sole che muore dietro la montagna, uno Chopin molto diverso sarà sul piedistallo ad aspettarci...

Conclusione: È in questa "costruzione" dell'immagine che i fattori tecnici e soggettivi si bilanciano per costituire una strada a doppio senso nell'elaborazione della foto ed è attraverso questa che il fotografo definirà l'impressione che desidera trasmettere a chi osserverà la sua foto.

Se è positiva, attrae lo spettatore e lo porta ad analizzare ogni punto della foto e, alla fine, a desiderarla per sé; se è negativa, questo stesso spettatore la rifiuta, perché non capisce e quindi non accetta ciò che l'autore intendeva trasmettere. Per molti studiosi del comportamento umano, queste due reazioni sono legate a una fascia di armonia tra le persone, in cui gusti e rifiuti si scontrano e si armonizzano, sotto il concetto di "affinità". Ma questa è un'altra storia?

E un dettaglio: non dimenticate che in una foto tutto può colpire, anche la sua semplicità. Ricordate che a volte meno è meglio.

La composizione e l'illuminazione, combinate con semplicità, possono dare vita a una foto di grande impatto.

Questa ricerca di impressionismo che ha creato una scuola di pittura, esiste anche nella fotografia e, pur con tratti propri, ha a che fare con la creatività, che oggi va ben oltre il semplice atto di fotografare, sia attraverso un lavoro di post-produzione, sia incorporando tecniche, fino a poco tempo fa considerate del tutto incompatibili con la fotografia, come l'uso della pittura, del collage, dei ritagli, delle silhouette,di pannelli e altri mezzi in grado di creare un contesto insolito, alla ricerca dell'impatto, proprio perché fuori dall'ordinario.

Oggi i pannelli vengono creati e fotografati con i temi più diversi, alla ricerca di un'immagine d'impatto.

Le riviste specializzate sono piene di foto molto discutibili che, anni fa, nessuno con un po' di buon senso avrebbe avuto il coraggio di pubblicare e che oggi, invece, vengono prese come arte, anche perché una caratteristica dell'arte è sempre stata quella di essere discutibile!

La verità è che, anche se solo di recente sono stati presi in considerazione, dietro un'immagine c'è sempre stata una serie di elementi in grado di sovvertire le regole e risvegliare desideri e avversioni. Vi garantisco che ora, quando guarderete una foto, la analizzerete in modo diverso, sapendo finalmente perché vi piace o meno.

Kenneth Campbell

Kenneth Campbell è un fotografo professionista e aspirante scrittore che ha una passione per tutta la vita per catturare la bellezza del mondo attraverso il suo obiettivo. Nato e cresciuto in una piccola città nota per i suoi paesaggi pittoreschi, Kenneth ha sviluppato un profondo apprezzamento per la fotografia naturalistica fin dalla tenera età. Con oltre un decennio di esperienza nel settore, ha acquisito un notevole set di abilità e un occhio attento ai dettagli.L'amore di Kenneth per la fotografia lo ha portato a viaggiare molto, alla ricerca di ambienti nuovi e unici da fotografare. Da vasti paesaggi urbani a remote montagne, ha portato la sua macchina fotografica in ogni angolo del globo, cercando sempre di catturare l'essenza e l'emozione di ogni luogo. Il suo lavoro è stato presentato in diverse riviste prestigiose, mostre d'arte e piattaforme online, ottenendo riconoscimenti e riconoscimenti all'interno della comunità della fotografia.Oltre alla sua fotografia, Kenneth ha un forte desiderio di condividere le sue conoscenze e competenze con altri appassionati di questa forma d'arte. Il suo blog, Tips for Photography, funge da piattaforma per offrire preziosi consigli, trucchi e tecniche per aiutare gli aspiranti fotografi a migliorare le proprie capacità e sviluppare il proprio stile unico. Che si tratti di composizione, illuminazione o post-elaborazione, Kenneth si dedica a fornire suggerimenti e approfondimenti pratici che possono portare la fotografia di chiunque a un livello superiore.Attraverso il suopost sul blog coinvolgenti e informativi, Kenneth mira a ispirare e consentire ai suoi lettori di perseguire il proprio viaggio fotografico. Con uno stile di scrittura amichevole e accessibile, incoraggia il dialogo e l'interazione, creando una comunità solidale in cui i fotografi di tutti i livelli possono imparare e crescere insieme.Quando non è in viaggio o non scrive, Kenneth può essere trovato a condurre workshop di fotografia ea tenere discorsi in occasione di eventi e conferenze locali. Crede che l'insegnamento sia un potente strumento per la crescita personale e professionale, che gli consente di entrare in contatto con altri che condividono la sua passione e fornire loro la guida di cui hanno bisogno per liberare la loro creatività.L'obiettivo finale di Kenneth è continuare a esplorare il mondo, macchina fotografica alla mano, ispirando gli altri a vedere la bellezza che li circonda e catturarla attraverso il proprio obiettivo. Che tu sia un principiante in cerca di una guida o un fotografo esperto alla ricerca di nuove idee, il blog di Kenneth, Suggerimenti per la fotografia, è la tua risorsa di riferimento per tutto ciò che riguarda la fotografia.