La foto di un uomo che affronta una fila di carri armati nella Piazza della Pace Celeste di Pechino, in Cina, è diventata una delle foto più famose del mondo. le foto più famose della storia L'immagine, divenuta nota come "L'uomo del carro armato" o "Il ribelle sconosciuto", è stata scattata dal fotografo dell'Associated Press Jeff Widener. Quel giorno, il fotografo stava mettendo a fuoco la sua macchina fotografica su una linea di carri armati e dal nulla è apparso un uomo in camicia bianca e pantaloni scuri, che portava con sé quelle che sembravano essere borse della spesa. All'inizio, Jeff Widener è stato infastidito dall'uomo che è entratoNon sapeva che stava per scattare una delle foto più iconiche della storia.

Era il 5 giugno 1989, un giorno dopo che le truppe cinesi avevano iniziato una violenta repressione dei manifestanti pro-democrazia che si trovavano in piazza da più di un mese. Widener si trovava a Pechino da una settimana per coprire le proteste e rimase ferito quando iniziò la repressione mortale: "Sono stato colpito alla testa da una pietra di protesta nelle prime ore del 4 giugno e avevo anche l'influenza", ha raccontato.Widener. "Ero quindi molto malato e ferito quando ho fotografato 'Tank Man' dal balcone del sesto piano dell'Hotel Beijing".

Tank Man, l'iconica foto di Jeff Widener

L'hotel aveva la vista migliore sulla piazza, che ora era sotto controllo militare. Uno studente americano in scambio, Kirk Martsen, lo aiutò a entrare. Dal balcone dell'hotel, Widener osservò l'uomo affrontare il carro armato di testa, che si trovava proprio di fronte a lui. Il carro armato si fermò e cercò di aggirare l'uomo. L'uomo si spostò con il carro armato, bloccandogli ancora una volta la strada.

A un certo punto, durante lo stallo, l'uomo è salito a bordo del carro armato di testa e sembrava parlare a quelli che si trovavano all'interno. "Ero a circa mezzo miglio di distanza dalla fila di carri armati e quindi non potevo sentire molto", ha detto Widener. Alla fine l'uomo è stato tirato via dagli astanti. Ancora oggi non sappiamo chi sia o cosa gli sia successo, ma rimane un potente simbolo di sfida.

A questo punto, il governo cinese stava disperatamente cercando di controllare il messaggio che si stava diffondendo in tutto il mondo. Alcuni giorni prima dell'inizio della repressione, la Cina si è adoperata per impedire a tutti i media di trasmettere in diretta a Pechino. "C'era sempre il grosso rischio di essere arrestati e di vedersi confiscare il film", ha detto Widener.

Fotografo Jeff Widener

Martsen, lo studente che aveva aiutato Widener a entrare nell'hotel di Pechino, mise il filmato con "Tank Man" nella sua biancheria intima e lo fece uscire di nascosto dall'hotel. Le immagini furono presto trasmesse dalle linee telefoniche al resto del mondo.

Diversi media scattarono una foto del "Tank Man", ma quella di Widener fu la più utilizzata: apparve sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo e quell'anno fu candidata al Premio Pulitzer. "Anche se sapevo che la foto era molto apprezzata, solo anni dopo vidi un post di AOL in cui la mia immagine era stata nominata una delle 10 foto più memorabili di tutti i tempi.che ho capito di aver raggiunto qualcosa di straordinario", ha detto Widener.

Fonte: CNN