5 consigli per l'illuminazione in studio utilizzando una sola luce
![5 consigli per l'illuminazione in studio utilizzando una sola luce](/wp-content/uploads/tend-ncia/2825/y8fzh0e4r2.jpg)
L'illuminazione in studio è molto versatile: oltre ad avere a disposizione una fonte di luce di qualità, non importa se piove o c'è il sole, il fotografo può utilizzare un gran numero di accessori, modificatori e tecniche per modellare la luce.
I suggerimenti che seguono, del fotografo britannico John McIntire, possono essere adattati in base alla vostra attrezzatura, utilizzando ad esempio un softbox o un beauty dish. Naturalmente, ogni accessorio causerà un diverso tipo di morbidezza nella luce, ma è comunque possibile ottenere buoni risultati. Alcune tecniche utilizzano anche un battitore d'argento. Ad esempio, potreste sostituire un softbox con unIn questo modo si altera la forma e la morbidezza della luce, ma si ottengono comunque buoni risultati. Alcune tecniche utilizzano anche un riflettore argentato. Passiamo ai suggerimenti.
CONFIGURAZIONE 1
![](/wp-content/uploads/tend-ncia/2825/y8fzh0e4r2.jpg)
L'obiettivo di questa prima immagine è la semplicità della tecnica. La fonte di luce è uno stroboscopio dotato di un softbox di medie dimensioni, posizionato a circa un metro e mezzo di distanza dal soggetto, elevato di circa un metro e puntato verso il basso con un'angolazione di 45 gradi. La fotocamera si trova sotto il softbox (si tratta della cosiddetta illuminazione a farfalla).
![](/wp-content/uploads/tend-ncia/2825/y8fzh0e4r2-1.jpg)
CONFIGURAZIONE 2
![](/wp-content/uploads/tend-ncia/2825/y8fzh0e4r2-2.jpg)
Per creare un'illuminazione drammatica nelle vostre foto, provate a illuminare il soggetto da dietro. L'immagine del cane è stata illuminata da un softbox posizionato con un angolo di 45 gradi dietro di lui e con la fotocamera a sinistra. Il softbox si trova sul lato sinistro dell'inquadratura, ma molto vicino al soggetto. Poiché il cane è in bianco e nero, c'è un'enorme quantità di contrasto nella scena. Questo ha lasciato le aree d'ombra moltoPer correggere questo problema, si utilizza un rimbalzo, anch'esso esterno all'inquadratura, ma a destra. Avvicinandolo, si aumenta la quantità di luce riflessa per riempire le parti scure.
![](/wp-content/uploads/tend-ncia/2825/y8fzh0e4r2-3.jpg)
CONFIGURAZIONE 3
![](/wp-content/uploads/tend-ncia/2825/y8fzh0e4r2-4.jpg)
Per una maggiore versatilità, è possibile combinare le due tecniche precedenti. Questa immagine è illuminata da un softbox posto a due metri e mezzo dietro il cibo e sollevato di circa un metro e mezzo. Invece di puntare la fonte di luce sul cibo salato, la luce viene riflessa da un rimbalzo frontale. In questo modo è possibile creare una luce morbida.
![](/wp-content/uploads/tend-ncia/2825/y8fzh0e4r2-5.jpg)
Se si desidera utilizzare la luce in questo modo, è necessario essere consapevoli che si illuminerà la scena solo con una piccola parte della luce prodotta dal flash. Per compensare, sarà necessario modificare l'ISO aumentando la potenza del flash o cambiare l'apertura del diaframma. Per riempire le ombre create dal controluce, utilizzare il riflettore argentato.
CONFIGURAZIONE 4
Guarda anche: 5 consigli per l'illuminazione in studio utilizzando una sola luce![](/wp-content/uploads/tend-ncia/2825/y8fzh0e4r2-6.jpg)
Se volete creare immagini con un contrasto di luce maggiore rispetto a quello offerto da un softbox, provate a utilizzare un beauty dish. In questo scatto la fonte di luce si trova leggermente a destra della fotocamera e a un metro di distanza dal soggetto. Il bordo inferiore del beauty dish è allineato con la parte superiore della testa della modella, creando ancora una volta un effetto di diffusione. Per riempire le ombre, chiedete al vostroIl modello deve tenere in mano il riflettore, puntando verso il mento e lasciandolo fuori dall'inquadratura.
![](/wp-content/uploads/tend-ncia/2825/y8fzh0e4r2-7.jpg)
CONFIGURAZIONE 5
![](/wp-content/uploads/tend-ncia/2825/y8fzh0e4r2-8.jpg)
Se si preferisce una luce molto morbida, è necessario aumentare le dimensioni della fonte di luce rispetto al soggetto. I modi più ovvi per farlo sono avvicinare la fonte di luce al soggetto o utilizzare un modificatore più grande. In alternativa, è possibile sparare la luce su una parete o un soffitto, convertendo la superficie di questi luoghi in una fonte di luce. Per imitare l'illuminazione nellaimmagine precedente, puntare il softbox sull'angolo vicino al soggiorno, preferibilmente su una parete bianca.
![](/wp-content/uploads/tend-ncia/2825/y8fzh0e4r2-9.jpg)
FONTE: DPS
Guarda anche: Vale la pena acquistare l'obiettivo Yongnuo 85 mm per Canon?