La fotografia di strada è un piacere che costa pochissimo: basta una macchina fotografica e un occhio attento. Se si guarda nel posto giusto, si può ottenere un bello scatto. Ma molti la rendono un esercizio un po' più sofisticato e partono alla scoperta di altri mondi, anche se il limite di questa nuova realtà è la soglia della porta di uno sconosciuto.

Viaggiatore o meno, chi fotografa per strada trova nelle persone un motivo affascinante per fotografare. E si può rimanere a distanza, supportati dal comfort di un bello zoom, "rubando" frammenti di vita altrui, oppure si possono guardare le persone in faccia, occhio per occhio. Se lo si fa, si può dire: "Sì, sono un ritrattista".

Non è come fare uno scatto a caso e sparire come un Apache in un film western, perché un ritratto classico richiede calore umano, interazione con l'altra persona, l'obiettivo della foto. Richiede uno scambio. Abbiamo chiesto al fotografo Luciano Moreira, specialista in ritratti e fotografia di strada, di condividere alcuni consigli:

1. Vestirsi per la fotografia

Il primo consiglio riguarda il modo in cui ci si veste quando si va a fotografare. Quando si va a fotografare persone che non si conoscono, è sempre interessante avere un bell'aspetto, perché bisogna dimostrare credibilità. Non voglio dire cosa si debba o non si debba indossare, è qualcosa di molto personale e varia a seconda del luogo in cui ci si trova, ma avere una buonasenso su questo è fondamentale.

2. Essere visti o non essere visti

Abbiamo due possibilità quando facciamo "ritratti di strada": possiamo fare ritratti per essere visti o per cercare di non essere visti. Io preferisco fare ritratti per essere visti. In questi percepisco più forza ed espressività, la concentrazione sugli occhi porta più realismo ed emozione all'immagine.

3. Non avere paura del "no

Quando fotografiamo per strada e vogliamo fotografare qualcuno che ha attirato la nostra attenzione, non possiamo avere paura di sentirci dire "no". Penso sempre che avremo due possibili risposte: o riceveremo un "sì" o un "no". Quello che non possiamo fare è non avvicinarci a qualcuno che corrisponde a ciò che vogliamo fotografare per la semplice paura di sentirci dire "no".

4. Approccio

Quando vi rivolgete a qualcuno che volete fotografare, cercate di essere diretti, non menate il can per l'aia, mostratevi oggettivi e sicuri. Di solito le persone vi chiedono perché volete fotografarle. Siate chiari nella vostra risposta, dichiarate che siete un fotografo e spiegate il motivo per cui volete fare quel ritratto.

5. Osservare la luce

Prima di scattare il ritratto, osservare sempre le condizioni di luce ambientale e posizionare la persona da fotografare nei luoghi con la migliore luce disponibile in quel momento.

6. Lente

L'obiettivo utilizzato per i ritratti può influenzare notevolmente il risultato finale. Gli obiettivi con un'apertura maggiore producono effetti meravigliosi, in quanto un'apertura maggiore consente di ottenere una profondità di campo minore e quindi un bellissimo bokeh [sfocatura] sullo sfondo, che mette in risalto l'immagine della persona fotografata.

7. Amore, coraggio ed entusiasmo

La fotografia è amore, dedizione, voglia di cercare l'immagine migliore. I "ritratti di strada" non possono essere diversi da questo. Dobbiamo avere amore, coraggio ed entusiasmo per cercarli. I risultati ci sorprendono sempre.