5 consigli per proteggere la fotocamera nei climi rigidi

 5 consigli per proteggere la fotocamera nei climi rigidi

Kenneth Campbell

La fotografia all'aperto dipende dallo stato d'animo della natura. Naturalmente è possibile realizzare buone (ottime!) foto per strada, sotto la pioggia, in una fattoria o in una capanna di fango. Ma che dire della macchina fotografica? Come si inserisce in tutto questo?

Alcuni componenti delle fotocamere sono estremamente delicati e occorre prestare attenzione. Acqua, sabbia e persino temperature estreme possono danneggiare le apparecchiature. La fotografa Anne McKinnell, che vive in una roulotte e viaggia in giro per gli Stati Uniti per fotografare, fornisce alcuni consigli su come proteggere al meglio le apparecchiature in diversi ambienti climatici.

Foto: Anne McKinnell

1. umidità

Se piove o è umido, il bagnato è il nemico numero 1 per la vostra fotocamera, ma anche per i flash, gli obiettivi e gli altri accessori. E la muffa ama l'umidità. Procuratevi un parapioggia e una protezione per la vostra fotocamera. Esistono versioni usa e getta e riutilizzabili. Se avete fretta, un sacchetto di plastica per il mercato, che non è biodegradabile, vi aiuterà.

Assicurarsi che tutte le aperture in gomma che coprono gli ingressi della fotocamera (ad esempio per i cavi di trasmissione, ecc.) siano sigillate. Tenere a portata di mano un panno pulito e asciutto per eliminare l'acqua che si condensa all'esterno della fotocamera. Tenere pacchetti di gel di silice dove conservare la fotocamera (così come i prodotti antimuffa in barattoli sigillati) per ridurre l'umidità e il rischio di muffa.

Foto: Nilo Biazzetto Neto

2. pioggia

Nel peggiore dei casi, se l'acqua cade all'interno della fotocamera, non si può essere troppo prudenti. Rimuovere l'obiettivo e cercare di osservare quali parti. Rimuovere la batteria e la scheda di memoria, aprire tutti gli sportelli e le altre pieghe. Posizionare la fotocamera con il viso rivolto verso l'alto e l'obiettivo verso il basso vicino a una fonte di calore (non troppo calda, ovviamente) per consentire all'acqua di evaporare attraverso le aperture. Accessori meno sensibili(come il copriobiettivo e la cinghia di stoffa) possono essere messi in un sacchetto di riso asciutto che assorbirà l'umidità in eccesso. Prima si riesce a portare la fotocamera dal tecnico, meglio è.

Foto: Anne McKinnell

3. caldo o freddo intenso

La maggior parte delle fotocamere funziona tra i -10 e i 40°C. Ciò è dovuto alle batterie: le sostanze chimiche al loro interno smettono di funzionare correttamente quando raggiungono temperature estreme. Per evitare questo problema, tenere una batteria di riserva in un luogo a temperatura controllata. Se si scatta in un luogo molto freddo, tenerne una in tasca per riscaldarla con il calore del corpo.La borsa della fotocamera deve offrire un'ombra adeguata per mantenere la batteria sufficientemente fresca da poter funzionare.

Foto: Anne McKinnell

Non tenere mai la fotocamera rivolta verso l'alto alla luce diretta del sole: l'obiettivo può agire come una lente d'ingrandimento e concentrare i raggi solari sulla fotocamera, bruciando l'otturatore e infine il sensore di immagine.

Foto: Anne McKinnell

4. sabbia

Questa è probabilmente la causa più comune di malfunzionamento dell'apparecchio, anche più dell'umidità. Tutti vorrebbero portare la propria fotocamera in spiaggia (o magari nel deserto). Ma attenzione: la sabbia si infila dappertutto. Nel migliore dei casi, può rimanere intrappolata nell'obiettivo e causare immagini macchiate. Nel peggiore, entra negli ingranaggi e li danneggia gravemente.parti mobili, come l'otturatore o il motore dell'autofocus, o graffiare l'obiettivo, il sensore, ecc. La sabbia è un pericoloso nemico delle fotocamere. Tutte, professionali e compatte.

Assicuratevi che le guarnizioni in gomma della vostra fotocamera siano ben sigillate e riponete sempre l'attrezzatura in una borsa chiusa, lontano dalla sabbia, quando non la utilizzate. Anche un mackintosh protettivo può aiutarvi a mantenere la vostra fotocamera libera da detriti. Se la sabbia entra o esce dall'attrezzatura, non strofinatela con un panno: potrebbe peggiorare la situazione e graffiare i componenti (o ilEvitate l'aria compressa, che è molto forte e contiene sostanze chimiche che possono causare danni. Se non avete altra scelta, potete soffiare, ma fate molta attenzione a non finire per gettare particelle di saliva.

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5. vento

Un forte vento, oltre a portare con sé l'elemento precedente - la sabbia - può far saltare un treppiede e scaraventare a terra la vostra macchina fotografica, causando danni incalcolabili. In una giornata di vento, se dovete usare un treppiede, usate dei pesi per mantenerlo stabile: possono essere un peso di piombo, un sacchetto di sabbia ben chiuso, un sacchetto di pietre, ecc.si prende cura dell'attrezzatura contemporaneamente alle riprese.

Foto: Anne McKinnell

FONTE // DPS

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Kenneth Campbell

Kenneth Campbell è un fotografo professionista e aspirante scrittore che ha una passione per tutta la vita per catturare la bellezza del mondo attraverso il suo obiettivo. Nato e cresciuto in una piccola città nota per i suoi paesaggi pittoreschi, Kenneth ha sviluppato un profondo apprezzamento per la fotografia naturalistica fin dalla tenera età. Con oltre un decennio di esperienza nel settore, ha acquisito un notevole set di abilità e un occhio attento ai dettagli.L'amore di Kenneth per la fotografia lo ha portato a viaggiare molto, alla ricerca di ambienti nuovi e unici da fotografare. Da vasti paesaggi urbani a remote montagne, ha portato la sua macchina fotografica in ogni angolo del globo, cercando sempre di catturare l'essenza e l'emozione di ogni luogo. Il suo lavoro è stato presentato in diverse riviste prestigiose, mostre d'arte e piattaforme online, ottenendo riconoscimenti e riconoscimenti all'interno della comunità della fotografia.Oltre alla sua fotografia, Kenneth ha un forte desiderio di condividere le sue conoscenze e competenze con altri appassionati di questa forma d'arte. Il suo blog, Tips for Photography, funge da piattaforma per offrire preziosi consigli, trucchi e tecniche per aiutare gli aspiranti fotografi a migliorare le proprie capacità e sviluppare il proprio stile unico. Che si tratti di composizione, illuminazione o post-elaborazione, Kenneth si dedica a fornire suggerimenti e approfondimenti pratici che possono portare la fotografia di chiunque a un livello superiore.Attraverso il suopost sul blog coinvolgenti e informativi, Kenneth mira a ispirare e consentire ai suoi lettori di perseguire il proprio viaggio fotografico. Con uno stile di scrittura amichevole e accessibile, incoraggia il dialogo e l'interazione, creando una comunità solidale in cui i fotografi di tutti i livelli possono imparare e crescere insieme.Quando non è in viaggio o non scrive, Kenneth può essere trovato a condurre workshop di fotografia ea tenere discorsi in occasione di eventi e conferenze locali. Crede che l'insegnamento sia un potente strumento per la crescita personale e professionale, che gli consente di entrare in contatto con altri che condividono la sua passione e fornire loro la guida di cui hanno bisogno per liberare la loro creatività.L'obiettivo finale di Kenneth è continuare a esplorare il mondo, macchina fotografica alla mano, ispirando gli altri a vedere la bellezza che li circonda e catturarla attraverso il proprio obiettivo. Che tu sia un principiante in cerca di una guida o un fotografo esperto alla ricerca di nuove idee, il blog di Kenneth, Suggerimenti per la fotografia, è la tua risorsa di riferimento per tutto ciò che riguarda la fotografia.