Immagini del 1913 che mostrano gli inizi della storia della fotografia a colori
![Immagini del 1913 che mostrano gli inizi della storia della fotografia a colori](/wp-content/uploads/dicas-de-fotografia/2746/w2kn7izrtf.jpg)
Se guardiamo rapidamente queste foto, possiamo immaginare che si tratti di un ritratto femminile o di un saggio di moda o di un'opera d'arte realizzata di recente. I colori sono nitidi e sembrano prodotti da apparecchiature moderne. Tuttavia, questi ritratti risalgono al 1913, prodotti agli albori della fotografia a colori, attraverso l'autocromia.
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Mervyn O'Gorman era un ingegnere inglese i cui interessi artistici lo resero uno dei pionieri della fotografia a colori. Ricordiamo che la prima fotografia a colori fu scattata nel 1861 dal fisico scozzese James Clerk Maxwell e dal suo assistente Thomas Sutton.
Utilizzando il processo Autochrome Lumière, lanciato nel 1907, O'Gorman ha creato immagini che oggi sono regolarmente presenti nelle mostre dedicate agli albori della fotografia a colori. Tra le sue opere più note c'è la serie di fotografie a colori della figlia Christina, scattate nel 1913, che potete vedere in questo articolo. Di seguito potete vedere un video sull'Autochrome, con altre incredibili fotografie.
Guarda anche: Sapevate che è possibile stampare foto sulle foglie degli alberi?Alcuni di questi ritratti sono stati scattati sulla spiaggia di Lulworth Cove, nel Dorset, in Inghilterra. Esposizioni più lente e aperture più ampie, con una minore profondità di campo, hanno dato un tocco sognante ai cliché. E gli abiti rossi di Christina hanno collaborato a mettere in risalto il personaggio principale.
Guarda anche: Prova di Smash the Cake: 12 consigli essenziali per foto adorabili![](/wp-content/uploads/dicas-de-fotografia/2746/w2kn7izrtf-1.jpg)
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*testo originale di Ruca Souza e aggiornato dal team di iPhoto Channel